Più del 90% degli italiani possiede almeno un conto corrente, ma come fare a ridurre al minimo le spese che le banche ci fanno pagare per possederne uno ? Con il decreto Bersani sono stati cancellati i costi di chiusura del conto corrente, per favorire il passaggio dei correntisti da una banca ad un’altra, in base alla convenienza delle offerte, ma la gestione di un conto è ancora molto cara in Italia e soprattutto gran parte delle spese sono nascoste, ma a fine anno pesano sul bilancio famigliare.
Quelli che seguono sono alcuni consigli per ridurre al minimo i costi:
1 – Domiciliate sul conto corrente le bollette delle utenze domestiche evitando sia le code in Posta per pagare i bollettini postali che il sovrapprezzo di 1,3 euro applicato dalle Poste.
2 – Evitate di lasciare sul conto corrente cifre troppo alte: i tassi di interesse sono minimi e investimenti alternativi anche a poco rischio rendono molto di più (oltre alla tassazione che sul conto corrente è del 27%)
3 – Effettuate le operazioni di bonifico o di compravendita titoli tramite il sito della vostra banca. Le operazioni online sono in genere più economiche di quelle effettuate in banca o tramite operatore telefonico
4 – Utilizzate sempre il Bancomat per i prelievi e mai la carta di credito che ha commissioni molto più alte
5 – Scegliete una carta di credito di quelle fornite dagli ipermercati o una ricaricabile perchè in genere hanno costi meno elevati
6 – Ove possibile pagate con Carta di Credito e non con Bancomat o contanti. L’addebito è in genere alla fine del mese successivo
7 – Non andare mai in rosso sul conto corrente, le commissioni di scoperto e le penali sono altissime
8 – Non fatevi spedire a casa tramite posta l’estratto del conto corrente, la spedizione la pagate voi, mentre i servizi di consultazione del conto online sono di solito gratuiti
9 – Prelevate dal Bancomat della vostra banca, a meno di convenzioni particolari i prelievi da banche diverse sono soggette ad una commissione
10 – Controllate se fra le condizioni del conto esistono solo un certo numero di operazioni gratuite. In questo caso è necessario tenere accuratamente sotto controllo l’estratto conto e limitare le operazioni in eccesso
11 – In generale le banche online (IwBank, Fineco, Banca Mediolanum, We@Bank) hanno condizioni migliori e accessibilità anche nelle ore di chiusura delle banche tradizionali
12 – Considerate la possibilità di aprire un libretto postale invece di un tradizionale conto corrente o conto bancoposta. Si apre in pochissimo tempo, non ha costi di gestione (apertura e chiusura) e non è soggetto ad alcuna tassazione di bollo ed è utilizzabile in qualsiasi ufficio postale